Lo sai che esiste un protocollo visuo posturale? 

Questo prezioso  protocollo di analisi visuo posturale che ho appreso durante il Master in Clinica Neuro Visuo Posturale, è stato creato dal Dottor Giannelli Luca, con l’aiuto e l’ottimizzazione multidisciplinare di altri 6 Dottori, 1 osteopata e 1 odontotecnico.

 Ho imparato ad eseguire, oltre al classico esame visivo optometrico che già eseguo da parecchi anni, test visivi di confronto per capire se un fastidio legato alla visione è la causa o la risposta secondaria, ad un problema cervicale, di occlusione mandibolare o di appoggio podalico.

Nell’articolo che tratta della relazione tra postura e occhi, ho cercato di introdurre nel modo più semplice possibile quanto il sistema visivo con i suoi relativi movimenti sia importante per la stabilità del nostro corpo. Per questo ritengo estremamente importante creare uno screening visuo-posturale che permetta di capire eventuali problematiche.

Fino a qualche anno fa, anche io eseguivo le mie analisi visive mantenendo l’utente sempre comodamente seduto; oggi ritengo sia molto più completo  eseguire un confronto dei test optometrici anche nella posizione eretta abituale della persona, osservare come si muove e se mantiene costante una determinata posizione anomala del capo.

Valutare come cambiano le abilità dei movimenti oculari e le vergenze in posizione eretta, in quanto stando seduti le informazioni che arrivano al cervello sono nettamente ridotte rispetto a quando stiamo in piedi, camminiamo o corriamo.

PER CAPIRE MEGLIO CIO’ CHE VOGLIO TRASMETTERVI,  DOBBIAMO PERO’ FARE UN PICCOLO RIPASSO DI ANATOMIA.

LO SAI QUANTI MUSCOLI HA IL CORPO UMANO?

Recenti studi portano a 752 il conteggio dei muscoli, sia volontari che involontari, presenti nel corpo umano.

  • MUSCOLI STRIATI SCHELETRICI: 654 muscoli volontari che servono per realizzare i nostri movimenti, mantenere la postura e aiutano a proteggere gli organi interni.

  • MUSCOLI LISCI: muscoli involontari, quindi che non possiamo controllare che si trovano principalmente nei vasi sanguigni e negli organi

  • MUSCOLI CARDIACI: muscoli involontari che si contraggono e pompano il sangue

Naturalmente i muscoli che destano il nostro interesse sotto un profilo visuo-posturale sono i 654 muscoli scheletrici volontari, di cui fanno parte anche i 6 muscoli extraoculari (4 retti e 2 obliqui) che permettono i movimenti dei nostri occhi.

  • muscolo retto superiore: muove il bulbo verso l’alto e permette la  retropulsione; ovvero l’impulso del corpo ad indietreggiare (es. evitare una caduta)

  • muscolo retto inferiore: muove il bulbo verso il basso con eventuale movimento del corpo in anteropulsione; contrario della retropulsione

  • muscolo retto laterale: abduzione; spostamento verso l’esterno (divergenza)

  • muscolo retto mediale: adduzione; spostamento verso l’interno (convergenza)

  • muscolo piccolo obliquo: alto e extrarotazione

  • muscolo grande obliquo: basso con intrarotazione

Ogni  muscolo appartiene ad una fascia muscolare, la quale appartiene a sua volta ad un sistema fasciale

Il sistema fasciale avvolge, compenetra e supporta tutti gli organi, muscoli, vasi e nervi, unendoli in un insieme funzionale che lavora in maniera integrata e dipendente l’uno dall’altro. 

Per rendere il concetto semplice e pratico da intuire, mi piace  paragonare il sistema fasciale al maglione fatto a mano dalla nonna;  tutto un intreccio di maglie, una dipendente dall’altra dove, se malauguratamente tiriamo un filo, lo strappo si ripercuote per tutta la lavorazione.  Per capirci, il sistema fasciale è una vera e propria architettura interna del nostro corpo.

Le fasce costituiscono quindi un sistema di collegamento tra le diverse parti del corpo, partecipando alla trasmissione di forze e rispondendo alle sollecitazioni non solo nei movimenti fisiologici ma anche nelle situazioni patologiche

La fascia dell’occhio, nota come capsula del Tenone è una lamina fibrosa di tessuto connettivo che separa il bulbo oculare dal tessuto adiposo circostante, garantendo anche l’inserzione ai muscoli extra oculari e le sequenze (vedi sopra)  che gestiscono il controllo posturale e i movimenti basilari del corpo umano.

I movimenti oculari diventano quindi essenziali per dare tensione alle fasce del corpo secondo direzioni precise e, a loro volta, le fasce diventano l’elemento che mette in comunicazione i diversi sistemi della testa, del vestibolo, del collo, delle mani e dei piedi.

Capisco che per molte persone, questi concetti siano nuovi e non facilissimi da comprendere, ma ciò che è fondamentale capire è che il nostro corpo è una concatenazione di eventi e collegamenti che dipendono l’uno dall’altro.

Il mio approccio è quello di un’attenta visita alle abilità degli occhi abbinata ad una  valutazione visuo-posturale.

Molte volte incontro persone con dolori cervicali cronici che inquinano il loro corpo con farmaci a volontà, quando poi la causa è una vecchia foria verticale (lieve disallineamento verticale degli assi visivi) mai compensata.

Vieni a trovarmi e sarà tutto più chiaro.